Ethical seo: cos’è e perchè rispettarla

ethical seo

La SEO (Search Engine Optimization) è una tecnica utilizzata per ottimizzare i siti web con l’obiettivo di migliorarne il posizionamento organico sui motori di ricerca. Migliore è il posizionamento di un sito, maggiori saranno il traffico e la possibilità di conversione.
Come in molti altri ambiti, anche nel mondo Seo esistono diverse correnti di pensiero su come si debba agire per raggiungere i risultati desiderati.
Ci sono alcuni specialisti che lavorano rispettando le regole delineate dai motori di ricerca al fine di far posizionare i siti che danno all’utente finale dei contenuti di qualità. Questo approccio viene definito Ethical Seo (seo etica). Esistono poi alcuni esperti del settore che preferiscono aggirare gli algoritmi sfruttando alcune loro imprecisioni per ottenere un guadagno economico. Spesso chi utilizza tecniche non “etiche” crea centinaia o migliaia di contenuti di basso valore, con il solo scopo di ottenere visibilità (a volte poco duraturo). Questo comporta di fatto l’inquinamento della rete internet con contenuti spazzatura (spam). In altri casi queste tecniche possono essere utilizzate per colpire siti web di competitors, con l’obiettivo di peggiorarne il posizionamento, fino ad arrivare al vero e proprio hacking. Questo insieme di tecniche vengono definite Non-ethical Seo (seo non etica) o black hat.

 

Ethical SEO

 

L’Ethical SEO, conosciuta anche come white hat, raggruppa tutta una serie di attività di ottimizzazione organica dei siti web seguendo le linee guida stabilite dai motori di ricerca (ogni motore di ricerca ha le sue regole specifiche). L’obiettivo dell’Ethical Seo è quello di ottenere visibilità e raggiungere le prime posizioni in SERP evitando di forzare gli algoritmi dei motori di ricerca e creando contenuti di reale valore per gli utenti. Agli occhi del motore di ricerca questi contenuti devono risultare le migliori risorse sull’argomento disponibili online.

 

Tecniche Ethical SEO

 

Tra le attività di Ethical SEO troviamo:

  • continuo studio del comportamento dell’utente sul motore di ricerca per assicurarsi di rispondere sempre alle sue esigenze che possono variare nel tempo;
  • analisi e selezione di parole chiave in linea con il settore di riferimento del sito e con le ricerche effettuate dagli utenti;
  • creazione di contenuti di alta qualità con il fine di ottenere link da risorse della rete rilevanti. L’obiettivo è quello di ottenere “citazioni naturali” come fonte autorevole per un determinato argomento;
  • curare continuamente la comunicazione con il motore di ricerca tramite attività tecniche specifiche (creazione di una sitemap, cura dell’internal linking,…);
  • approfondita e continua analisi dei dati sulla base dei quali migliorare l’usabilità, la performance e qualità del sito con l’obiettivo di garantire all’utente un’esperienza di alto livello.

L’Ethical Seo risulta essere un investimento vantaggioso e a lungo termine per coloro che desiderano raggiungere importanti obiettivi di business che durano nel tempo. Aspetto non secondario, permette di aiutare Google (o il motore di ricerca di riferimento) nella sua crescita. Un approccio etico alla SEO permette di avere dei contenuti ottimizzati sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

 

Non-ethical SEO

 

La Non-ethical SEO prevede l’utilizzo di tecniche che vanno contro le regole degli algoritmi dei motori di ricerca con il fine di raggiungere gli obiettivi di business desiderati in breve tempo. La peculiarità della Seo non etica è quella di concentrarsi esclusivamente sui motori di ricerca e non sugli utenti. Quindi non solo queste tecniche vanno contro le regole dei motori di ricerca, ma non valutano nemmeno le reali esigenze del pubblico che interessa al nostro cliente.

 

Tecniche Non-Ethical SEO

 

Tra le tecniche principali di Non-Ethical Seo troviamo:

  • Cloaking ovvero la condizione in cui un utente vede un determinato contenuto sul sito mentre i crawler del motore di ricerca ne vedono un altro. Questo può succedere ad esempio nascondendo delle parti di testo o link dandogli lo stesso colore dello sfondo;
  • Attività di link building innaturale per aumentare la popolarità di un sito;
  • Attacchi con spam di link nei confronti dei competitor per peggiorarne la performance;
  • Keyword stuffing ovvero l’utilizzo eccessivo delle parole chiave per aumentarne la frequenza all’interno di un testo con l’obiettivo di rendere quella pagina pertinente secondo quella determinata ricerca;
  • Realizzazione di pagine non utili agli utenti create esclusivamente per essere indicizzate dai motori di ricerca e poter promuovere altre pagine del sito.

 

Perché evitare le tecniche black hat

 

Come disse l’imprenditore Orrin Woodward “Ci sono molte scorciatoie per il fallimento, ma non ci sono scorciatoie per il successo.”

Sebbene Google negli anni sia diventato sempre più bravo a intercettare e combattere attività di seo non etica, alcune di queste ad oggi riescono ancora a ingannare il motore di ricerca sebbene solamente nel breve periodo. Nel momento in cui il motore di ricerca scopre delle attività scorrette, questo andrà a penalizzare quel determinato sito web diminuendo la sua visibilità fino ad arrivare alla possibile eliminazione dall’indice Google. AvantGrade si impegna quotidianamente per offrire i migliori servizi SEO, non solo in linea con le regole di Google, ma nel pieno rispetto del business del cliente.

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