Gli eCommerce – Digital Marketing dalla “Ale alla Zeta”: il podcast #6

podcast dalla ale alla zeta

Internet ha rivoluzionato il modo in cui si comprano e si vendono prodotti e ha favorito la nascita del commercio digitale. Negli ultimi anni gli acquisti online sono aumentati e di conseguenza anche gli eCommerce.

Ma cosa sono esattamente?

Cosa significa “eCommerce”?

Il termine “eCommerce” vuol dire Electronic Commerce: commercio elettronico. Ovvero stiamo parlando di compravendita online di prodotti delle più svariate tipologie.

Ma perché un’azienda dovrebbe vendere i suoi prodotti online?

Questo tipo di commercio ha diversi pro: per prima cosa permette al cliente di ordinare ciò che desidera quando vuole, 24 ore su 24. In più spariscono anche i limiti geografici perché, potenzialmente, si può vedere a chiunque, anche se vive dall’altra parte del mondo.

Marketplace e eshop

Cosa serve per vendere online? Un sito web che permetta di eseguire la transazione. Questo sito può essere di due tipologie: marketplace o eshop.

Qual è la differenza?

Il MARKETPLACE , rispetto a un tradizionale negozio, è caratterizzato dalla presenza di più venditori. Per semplificare, il marketplace è un po’ come un supermercato dove possiamo acquistare prodotti molto diversi fra loro o simili ma di marche diverse e confrontarne le offerte.
Un negozio, invece, è più piccolo e meno dispersivo, ma abbiamo una minor scelta e minor possibilità di confronto fra le offerte.

Dietro agli ESHOP, invece, ci sono piccoli imprenditori che vogliono vendere direttamente i loro prodotti o aziende che vogliono offrire un’esperienza d’acquisto più legata al proprio brand.

Tipologie di Marketplace

I marketplace possono essere di due tipi: ORIZZONTALI E VERTICALI.

Quelli orizzontali sono: Amazon, Alibaba, Wish e eBay. In questi store online troviamo tantissime tipologie di prodotti, hanno siti molto strutturati e sono caratterizzati da un’ampia offerta che permette di soddisfare ogni esigenza e confrontare le offerte per acquistare al miglior prezzo di mercato.

I MARKETPLACE VERTICALI sono focalizzati su una specifica categoria merceologica. Per esempio Tannico vende solo vino, Yoox o Zalando abbigliamento e Monclick  tecnologia. Qual è il loro vantaggio? Lo store può, nel tempo, diventare un vero e proprio punto di riferimento per una una nicchia molto fidelizzata di utenti. Questo consente una maggiore comunicazione con i propri clienti e una migliore personalizzazione dell’esperienza di vendita e dell’offerta, costruita su un target ben definito di persone.

Tipologie di eCommerce per target di clienti

Gli eCommerce però non si suddividono solo in base alla categoria merceologica ma anche in base al tipo di clientela. E qui possiamo parlare di ecommerce B2B e B2C.

B2C (business to consumer hanno l’obiettivo di raggiungere direttamente il consumatore finale. Questa tipologia di marketplace è sviluppata per vendere direttamente a clienti consumer, proponendo offerte e diverse soluzioni di consegna, come Amazon o eBay grosse piattaforme pensate per soddisfare milioni di clienti in tutto il mondo.

B2B (business to business) è un marketplace rivolto alle sole aziende e realtà professionali.Non troviamo soltanto i beni pronti all’uso, che siamo soliti vedere sugli scaffali, ma anche materiali semilavorati o componenti, beni strumentali come attrezzature o impianti e tanti altri. Anche questo tipo di prodotti professionali trova un valido mercato online e, quando non fosse possibile comprare direttamente un prodotto, le aziende possono creare vetrine e farsi conoscere da un numero decisamente maggiore di potenziali clienti.

Infine esistono gli ECOMMERCE C2C (consumer to consumer): dove tutti noi utenti possiamo vendere o comprare qualsiasi cosa. Ogni portale per la vendita di seconda mano può essere considerato tale.

Ebay è la piattaforma C2C più famosa al mondo. Qui un utente può vendere un prodotto direttamente ad un altro utente. La piattaforma mostra gli annunci dei prodotti messi in vendita e gli utenti, virtualmente,gestiscono tutti gli altri aspetti: prezzo, spedizione, modalità di pagamento ecc.

Il venditore, sugli ecommerce C2C come Ebay, deve pagare solo una piccola commissione per pubblicare l’annuncio e poter vendere il prodotto (ma non è sempre così).

Spero abbiate le idee più chiare sul mondo eCommerce e chissà, magari qualcuno di voi, deciderà di aprirne proprio uno per la propria attività.
E con la nostra consulenza SEO, potremo aiutarvi a farlo decollare!

Spread the love