Come promuovere un webinar

come promuovere il tuo webinar

Gli eventi online, come gli webinar, sono un ottimo modo per entrare in contatto con potenziali prospect o collaboratori nel proprio settore.

Oltre a questo intento squisitamente commerciale, c’è anche un’innegabile componente di digital PR: gli eventi online, infatti, mettono il tuo brand davanti agli occhi di parecchie persone e questo contribuisce ad aumentare la tua visibilità, online e offline.

Infine, vista la natura dialogica di questi appuntamenti, si stimola l’interazione umana naturale e la collaborazione: sono aspetti che “restano” nella mente degli utenti, che si ricorderanno del tuo interessantissimo webinar anche a distanza di parecchio tempo.

Perché funzioni e dia il massimo in termini di ritorno, però, un webinar deve avere un certo numero di iscritti. I vantaggi che queste attività online portano, infatti, sono direttamente proporzionali alle persone che le seguono.

Ma come promuovere efficacemente un webinar? Ecco alcune strategie.

Contattare gli utenti più fedeli

Ogni marketer possiede un gruppo di utenti più reattivi, fedeli o semplicemente più coinvolti: è questo il segmento che dovresti informare del tuo webinar.

Raccontagli il tema e lascia che la loro energia e entusiasmo dia la prima spinta al tuo evento online, prima di passare alla promozione verso l’utenza meno coinvolta.

Una volta “attivato” questo gruppo, potrebbero arrivare anche delle utili osservazioni per migliorare il webinar: ad esempio ci può essere qualcosa di poco chiaro nella registrazione, oppure un refuso nella landing page.
Meglio sistemare questi piccoli problemi all’inizio, quando il pubblico è ben disposto verso di te.

Puoi anche annunciare il tuo webinar in anteprima ai tuoi utenti più fedeli: questo li farà sentire ancora più importanti e li spingerà a interagire ancora di più con te e le tue iniziative.

Fai dei test coi teaser

Un secondo step di promozione è quello che inizia a targettizzare un pubblico più feddo.

In questo momento è bene inserire di rimandi al webinar piuttosto sottili, magari in calce a post social, newsletter o blog post: di tratta quindi di una promozione indiretta, agganciata a contenuti che non parlano dell’evento online.

Questo permette di testare i messaggi e cominciare a costruire un po’ di riferimenti al webinar, magari citando il problema che il webinar stesso andrà a risolvere.

Puoi cominciare ad incorporare i teaser da una a due settimane prima del webinar, a seconda dell’impegno chiesto al pubblico: per webinar di ore, è meglio cominciare presto, per dare tempo alle persone di aggiornare le proprie agende.

Annuncio diretto

annuncio save the date
Save The Date

Dopo aver coinvolto i tuoi fan più attivi e aver diffuso dei brevi riferimenti al tuo webinar è il momento dell’annuncio diretto.

In questo caso è meglio inviare email e messaggi brevi e che vadano dritti al punto.

Includi tutte le informazioni pertinenti e le indicazioni di giorno e ora, il formato e un punto elenco con tutto ciò che i partecipanti impareranno durante l’evento.

Questo tipo di messaggio dovrebbe essere spedito dopo la pubblicazione dei primi teaser. Per webinar corti, che richiedono solo qualche ora di tempo, è consigliabile inviare l’annuncio “save the date” circa tre giorni prima.

Eventi più lunghi possono essere annunciati anche 10 giorni prima.

Tieni conto del tempo che richiedi

L’impegno di tempo è già stato menzionato un paio di volte, finora. Riconoscere l’impegno che chiedi per qualsiasi evento dal vivo è fondamentale.

Molte persone a cui ti rivolgi hanno più soldi che tempo, non il contrario. Se gli chiedi di prestare attenzione per un’ora o più, è meglio avere una buona ragione.

Ecco perché ti conviene davvero esprimere bene il valore che il tuo webinar fornirà ai partecipanti.

Usa il tempo che intercorre tra l’annuncio Save The Date e il webinar per evidenziare ciò che le persone che impareranno, come:

  • Puoi stuzzicarli con un aspetto particolarmente utile.
  • Puoi condividere la prima parte di ciò che racconterai.
  • Puoi persino utilizzare elementi multimediali dell’evento per aumentare l’entusiasmo.

La chiave qui è essere diretti. Non inviare molte email con parecchi punti esclamativi per mostrare il tuo entusiasmo. Spiega piuttosto perché il tuo webinar è un buon investimento per le persone, a livello di tempo. Preoccupati meno di “vendere” e assicurati che ci siano le persone giuste dal vivo con te.

Questa fase può tradursi in tre/cinque e-mail, articoli o video e anche più post sui social media, distribuiti su un periodo da tre a sette giorni.

Potenzia i tuoi contenuti e l’email marketing con la pubblicità

Una volta, con una singola email portavi il 15-20% dei tuoi contatti a un evento. Oggi, invece, sei in competizione con molti più messaggi nelle caselle di posta dei tuoi utenti.

Quindi, man mano che vai avanti col content marketing e l’email marketing, usa la pubblicità per sostenerli. Uno dei metodi più economici è usare la pubblicità retargeting di Facebook, per ricordare alle persone coinvolte ciò che gli hai già detto.

Utilizza i segmenti di pubblico del pixel e chi ha interagito con la tua pagina per fare retargeting dei tuoi eventi su persone che probabilmente hanno già visto l’evento ma non si sono ancora iscritte. Anche se hanno comunque intenzione di partecipare, questi annunci possono aiutarti ad aumentare il tuo tasso iscrizione.

È un metodo che vale la pena provare, ma stabilisci un budget e quanto sei disposto a sperimentare.

Non sottovalutare le iscrizioni dell’ultimo minuto

È vero che alcune persone pianificano con largo anticipo i loro impegni, ma spesso la maggior parte degli utenti che si registrano, partecipano dal vivo e alla fine acquistano (se questo è lo scopo del tuo webinar) sono persone che lo scoprono al momento giusto. Anche appena prima che inizi.

Invia almeno due e-mail di tipo “ultima possibilità”: una e-mail riferita a “domani” e una e-mail “l’evento inizia a breve”.

L’email “domani” riprende l’email Save The Date. È diretta, breve e focalizzata su ciò che i partecipanti impareranno o vedranno.

L’email “l’evento inizia a breve” è ancora più breve, più diretta e più focalizzata sul valore.

Puoi inviare le e-mail “l’evento inizia a breve” sia alle persone che si sono registrate sia a quelle che non si sono ancora registrate: se le persone si sono già registrate, dovrebbero andare direttamente alla pagina del webinar. In caso contrario, dovrebbero atterrare sulla pagina di destinazione dove viene chiesto loro di registrarsi.

Non andare nel panico solo perché non hai raggiunto i tuoi obiettivi di registrazione a 24 ore dall’inizio del webinar. C’è ancora molto che puoi fare.

Gestisci il tuo flusso di lavoro

Cme avrai capito, c’è un sacco di lavoro da fare. Creare il tuo piano di promozione e rispettarlo è la migliore strategia per raggiungere i tuoi obiettivi con i webinar.

Utilizza una piattaforma di task management per monitorare le attività necessarie durante la tua campagna.

Tali attività dovrebbe essere parte di un progetto legato all’intero webinar, in modo che possano essere gestite insieme agli altri aspetti dell’evento.

La promozione del webinar funziona

Non cercare di promuovere eventi senza strategia. Per ottenere il massimo dai webinar, a cui dedichi molte energie, assicurati di impegnarti anche nel modo in cui li promuoverai!

Alla fine, l’impegno profuso nella promozione del tuo webinar darà i suoi frutti in molte altre aree della tua attività. Venderai più servizi, aumenterai il coinvolgimento dei clienti, farai uso del marketing legato al passaparola e il tuo brand emergerà dalla massa.

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