
Google è al lavoro su nuove importanti iniziative legate all’intelligenza artificiale: si tratta di Magi, nome in codice di un inedito progetto che integrerà l’AI nella ricerca, e di un nuovo Search Engine tutto da scoprire.
Cosa ci dobbiamo aspettare dal futuro di Google? Vediamolo nel dettaglio.
Indice
- Project Magi di Google: cos’è?
- Un nuovo motore di ricerca per Google
- Altri sviluppi AI di Google
- Conclusioni
Project Magi di Google: cos’è?
Se ci pensiamo, è incredibile la velocità con cui Google risponde ai cambiamenti del suo mercato di riferimento. Dopo poche settimane dall’introduzione di ChatGPT su Microsoft Bing, anche Big G, che da anni lavora a progetti di intelligenza artificiale, ha annunciato l’intregazione dell’AI su Chrome attraverso il Progetto Magi (nome in codice che sta per Meta-Learning Agent for Human Instruction).
A darne notizia per primo è stato il New York Times, in cui si evince che Google dovrebbe ufficializzare l’iniziativa già entro il prossimo mese con l’avvio di una fase di test che coinvolgerà un ristretto gruppo di utenti.
Tra le novità che verranno introdotte con il progetto Magi, vedremo ad esempio la possibilità da parte di chi naviga di completare transazioni in maniera facilitata direttamente dall’interfaccia Google, la presenza di un chatbot in grado di ricevere istruzioni per scrivere frammenti di codice o generare brani musicali partendo da una conversazione con l’utente, e l’integrazione di Searchalong, una nuova funzionalità che permetterà all’utente di ricevere informazioni contestuali alla pagina web che sta visitando. Ad esempio, se la persona che naviga è interessata ad affittare un appartamento per le vacanze, l’intelligenza artificiale di Google può fornire informazioni sulle attrazioni da visitare nei dintorni e comunicarle grazie al chatbot.
Insomma, un progetto ambizioso su cui al momento sono al lavoro 160 dipendenti Google.
Non mancherà infine l’evoluzione dell’advertising sul motore di ricerca, che grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale permetterà alle aziende di sviluppare sempre di più i loro business online.
Il modo in cui Google Ads funziona tenderà sempre più a cambiare. Se attualmente le imprese pagano un costo per clic per le pubblicità sul motore di ricerca, in futuro le cose potrebbero non andare più in questo modo: pagando un costo per clic, ogni azienda ha la facoltà di trasformare quel clic in un lead vero e proprio e ricavare quindi anche un dato sul “costo di acquisizione” del contatto. Più questo costo è redditizio, più l’impresa è propensa a investire maggiormente nell’advertising su Google.
Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, unita a tutte le informazioni che Big. G già sa dei proprio utenti, il motore di ricerca finirà per passare da un modello basato sul costo per clic ad un modello basato sul costo per acquisizione utente, rendendo sempre più importante l’esperienza dell’utente.
Un nuovo motore di ricerca per Google
Parliamo ora della seconda novità legata all’AI che Google introdurrà nel prossimo futuro, ovvero un motore di ricerca totalmente nuovo potenziato appunto dall’intelligenza artificiale. L’obiettivo del nuovo Search Engine è offrire agli utenti un’esperienza di ricerca sempre più efficace e personalizzata, provando ad anticipare le esigenze delle persone.
Non sappiamo molto su come si presenterà, ma alcune indiscrezioni parlano anche in questo caso di una modalità di interazione con l’utente basata sulla conversazione (un po’ come i chatbot), e forse sarà qui che vedremo finalmente Google Bard all’opera.
Al momento non esiste una tempistica definitiva per il lancio di questo ambizioso progetto, ma siamo sicuri che vedremo la ricerca Google evolvere parecchio da qui ai prossimi anni.
Altri sviluppi AI di Google
Big G non si ferma qui, ma sta lavorando anche a ulteriori progetti legati all’intelligenza artificiale, fra cui vale la pena citare:
- Google Earth, che vedrà l’integrazione di nuove tecnologie di AI per la mappatura del territorio;
- GIFI, che permetterà la generazione di immagini che potranno essere mostrate tra i risultati di ricerca;
- Tivoli Tutor, che consentirà agli utenti di imparare nuove lingue attraverso le conversazioni.
Si tratta di opzioni già attualmente disponibili, ma che in futuro vedranno un miglioramento delle prestazioni grazie alla loro integrazione con l’IA.
Conclusioni
I continui sviluppi dei progetti di intelligenza artificiale da parte di colossi come Google e Microsoft sono l’inizio di un sostanziale cambiamento che riguarderà tutta la sfera del digital marketing: dalla SEO all’advertising online, fino a passare per le web analytics.
Farsi trovare pronti di fronte alle novità è essenziale per rimanere competitivi e la maniera migliore per fare ciò è affidarsi a un partner esperto che possa supportarti nella gestione della tua digital strategy.
La nostra agenzia di digital marketing dal 2011 lavora con l’intelligenza artificiale a supporto dei servizi SEO, e non solo! Fissa una call con noi e raccontaci il tuo progetto: saremo felici di lavorare con te.