Nel panorama dei motori di ricerca il focus è tutto rivolto verso Google, che detiene ad oggi le quote di mercato più grandi (soprattutto nel mondo “Occidentale”). Meno attenzioni riceve Bing, il motore di ricerca di casa Microsoft. Si tratta però di un progetto con funzionalità interessanti che si sta ritagliando una quota di mercato sempre più ampia, anche grazie alla sua integrazione con ChatGPT. A maggio 2023 infatti la quota di mercato di Bing in Italia da desktop ha superato il 7% (Dati SimilarWeb).
Se diamo un’occhiata allo storico, vediamo che il trend di utilizzo di Bing in tutto il mondo è in grande crescita e continuerà a farlo (dati Statista 2023). Iniziare a ottimizzare il posizionamento del proprio sito web su Bing diventa un’operazione da presidiare subito per ottenere un notevole vantaggio competitivo.
Ad aiutare gli addeti ai lavori a migliorare la visibilità dei siti nel motore di ricerca di Microsoft, c’è il Bing Webmaster Tools, l’equivalente Bing della Search Console offerta da Google. Si tratta di una serie di strumenti e report che non hanno nulla da invidiare, in quanto a utilità e completezza, agli equivalenti di Big G.
Approfondiamo dunque cos’è Bing Webmaster Tools e come usare gli strumenti per webmaster nel modo più efficace per ottimizzare l’indicizzazione e il posizionamento di un sito web.
Partiamo con una definizione: Bing Webmaster Tools è una piattaforma gratuita offerta da Microsoft che permette ai proprietari di siti web di monitorare e gestire le prestazioni su Bing. Questo servizio offre una serie di strumenti e report che aiutano a comprendere come il sito viene indicizzato e visualizzato nei risultati di ricerca, e fornisce suggerimenti per ottimizzare il sito stesso per una migliore visibilità nei risultati in SERP.
Uno degli aspetti chiave di Bing Webmaster Tools è la sua capacità di fornire dati dettagliati sul traffico del sito web (come avviene anche su Search Console). Questo include informazioni sul numero di utenti che visitano il sito, le parole chiave che utilizzano per trovarlo, CTR, posizione media e altri dati (che vedremo a breve).
Inoltre, Bing Webmaster Tools offre strumenti per l’analisi e l’ottimizzazione SEO. Questi strumenti aiutano a identificare e risolvere problemi che potrebbero impedire ai motori di ricerca di accedere e indicizzare correttamente il sito. Ad esempio, è possibile utilizzare Bing Webmaster Tools per identificare problemi di prestazioni delle pagine, errori di crawl e problemi di metadati o contenuto duplicato.
Un altro vantaggio di utilizzare Bing Webmaster Tools è la capacità di inviare sitemap e richieste di indicizzazione. Questo è particolarmente utile per i siti web con un gran numero di pagine o per i siti che vengono aggiornati frequentemente.
Bing Webmaster Tools offre anche una serie di funzionalità di sicurezza, tra cui la capacità di monitorare il sito per malware e altre vulnerabilità. Questo può aiutare a proteggere sia il sito stesso che i suoi visitatori da potenziali minacce.
Vediamo ora nel dettaglio tutte queste features.
La sezione “Prestazioni ricerca” di Bing Webmaster Tools è tra le funzionalità più utili per i proprietari di siti web. Questa sezione fornisce dati dettagliati sulle prestazioni del tuo sito nei risultati di ricerca di Bing.
Vediamone le caratteristiche chiave e come possono essere utilizzate per migliorare la visibilità delle pagine web.
La sezione denominata “Controllo URL” di Bing ti permette di verificare come il motore di ricerca “vede” una specifica pagina del tuo sito (e come e quando è stata indicizzata). Puoi utilizzare questo strumento per testare se Bing può accedere con successo a una pagina, visualizzare il codice HTML, e vedere se ci sono problemi di indicizzazione o di altra natura. Lo strumento mostra anche l’eventuale presenza di markup (Json-LD, Microformats, OpenGraph) e il dettaglio lato codice degli stessi.
La sezione “Esplora siti” di Bing Webmaster Tools offre una panoramica dettagliata della struttura del tuo sito web come visto da Bing. Questo strumento è essenziale per comprendere come il motore di ricerca interagisce con il sito. Ecco alcuni dettagli su ciò che puoi fare con “Esplora siti”:
La sezione “Mappe dei siti” è dove puoi inviare una sitemap a Bing. Una mappa del sito è un file XML che “elenca” le URL del tuo sito web, aiutando Bing a scoprire e indicizzare le pagine e le sezioni più efficacemente. Nel dettaglio, le operazioni che potrai fare sono:
IndexNow è una funzionalità più recente che permette ai webmaster di notificare rapidamente a Bing le modifiche al contenuto del sito, come l’aggiunta di nuove pagine o la rimozione di pagine obsolete. Questo aiuta a mantenere l’indice di Bing aggiornato (i problemi recenti nella indicizzazione delle risorse sono ben noti anche agli utenti di Google). Questo strumento è, tra le altre cose, integrabile su WordPress (tramite plugin), o utilizzabile attraverso Cloudflare.
La sezione “Invio URL” ti permette di inviare manualmente URL individuali a Bing per l’indicizzazione (in questo caso direttamente all’interno della piattaforma Bing Webmaster Tools). Lo strumento è utile quando hai nuove pagine che desideri che Bing indicizzi rapidamente.
La “Sezione SEO” degli strumenti Bing per webmaster è dedicata all’ottimizzazione per i motori di ricerca (per approfondire: scarica la guida SEO su Microsoft Bing). Questa sezione fornisce una serie di strumenti e report che aiutano a migliorare la visibilità del tuo sito nei risultati di ricerca.
Vediamo i report interni disponibili in questa sezione:
Il report sui backlink ti fornisce informazioni dettagliate sui link che puntano al tuo sito da altre risorse web (o almeno quelli che Bing riesce a rilevare). I backlink sono un fattore importante per il posizionamento nei motori di ricerca, poiché possono essere visti come un segno di fiducia o di approvazione da parte di altri siti.
Questo report ti permette di vedere quali siti stanno linkando il tuo e con quali anchor text, consentendoti così di comprendere meglio il tuo profilo di backlink e di identificare opportunità per costruire link di qualità.
La ricerca di parole chiave è uno strumento che ti aiuta a identificare quali termini di ricerca sono più rilevanti per il tuo sito. Puoi utilizzare questo strumento per scoprire nuove parole chiave da targettizzare, analizzare il volume di ricerca e la concorrenza per termini specifici, e ottenere suggerimenti su come ottimizzare il tuo contenuto per parole chiave rilevanti. Nello screenshot qui sotto, un esempio per la keyword “Local SEO”:
Il Report SEO analizza il tuo sito web e fornisce suggerimenti su come migliorare vari aspetti della SEO on-page. Questo può includere suggerimenti su titoli, meta tag, struttura delle URL, ottimizzazione delle immagini, e molto altro. Questo report è particolarmente utile per identificare e risolvere problemi che potrebbero impedire al tuo sito di raggiungere il suo pieno potenziale nei risultati di ricerca.
L’Analisi Sito infine è uno strumento che esegue un’analisi approfondita delle pagine del tuo sito web. Questo include l’analisi della struttura delle pagine, dei contenuti, dei link interni e di altri elementi che possono influenzare le “prestazioni SEO”. Utilizzando l’Analisi Sito, puoi identificare aree del tuo sito che necessitano di miglioramenti e ricevere suggerimenti su come ottimizzare specifici elementi delle tue pagine.
Vediamo ora le sezioni “Configurazione” e quella “Strumenti e Miglioramenti“.
Nella prima troviamo:
Nella sezione “Strumenti e Miglioramenti” invece troviamo:
Nella sezione “Sicurezza e Privacy” infine è disponibile il report “Avvisi di rimozione del copyright”. Qui vengono mostrati gli url segnalati in violazione di copyright e quindi rimossi da Bing dal proprio indice (è possibile anche “contestare” tale decisione, inviando un contro avviso).
Completa questa panoramica di Bing Webmaster Tools il report “Gestione Utenti“, dove è possibile aggiungere o rimuovere utenti e assegnare i relativi privilegi di gestione della piattaforma.
Bing Webmaster Tools è in definitiva uno strumento essenziale per i business che desiderano monitorare e ottimizzare le prestazioni del loro sito su Bing. Ogni strategia SEO su Bing che si rispetti avrà come primo pilastro l’utilizzo di questo tool per verificare che le azioni intraprese vadano nella giusta direzione. Ovviamente, per formulare una strategia SEO su Bing che porti risultati c’è bisogno del supporto di un esperto del settore, che sappia indirizzare gli sforzi nella giusta direzione.
A tal proposito, la nostra agenzia SEO ha lanciato il servizio SEO Bing GPT: attraverso la collaborazione con il nostro team di esperti, supporteremo il tuo business nel migliorare il posizionamento tra i risultati di ricerca su Bing, ma non solo.
Data l’integrazione del motore di ricerca di Microsoft con l’AI di ChatGPT, andremo ad esaminare e migliorare anche i risultati che la chat di Bing mostra agli utenti che cercano informazioni sul tuo brand o sul tuo prodotto.
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Articolo scritto in collaborazione con Francesco B.